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Decontaminazione muffa prima di trasferirsi nella nuova casa
La muffa in qualche stanza era presente sebbene durante le visite preliminari i precedenti proprietari affermavano di non averne mai avuta. La sorpresa più grande è stata trovare un tappeto di muffe dietro un armadio che non veniva spostato da 10 anni.
Indice dei contenuti
Il problema
La muffa è stata scoperta con l’inizio del trasloco nell’appartamento acquistato da poco. Svuotato l’immobile alcune pareti presentavano muffe molto estese, anche se i precedenti proprietari dichiaravano di non averne mai avute.
Fare una decontaminazione preventiva prima di portare i mobili e proseguire con il trasloco, è un eccellente modo per assicurarsi una casa salubre e non contaminata.
Soluzione al problema
Abbiamo proceduto con la decontaminazione completa dell’intero appartamento.
Le pareti più colpite presentavano diversi strati di pitture con, in un paio di essi, macchie di muffe di vecchia data che dovevano venire abbattute.
Eseguire un trattamento di questo tipo, ancor prima di iniziare a portare i mobili nuovi e gli armadi, preserva dal contaminarli a causa delle preesistenti muffe e loro spore.
Risultato ottenuto
Dopo il termine dei lavori l’aria delle stanze è migliorata, resa più salubre e decontaminata dalle parti invisibili delle muffe.
La futura cameretta della bimba, che era quella con maggiore presenza di muffe, he necessitato di un’azione più profonda per raggiungere le muffe stratificate sotto le vecchie pitture che, indebolite dalle muffe e dal tempo, venivano via a strati.
Gli split dei condizionatori, infine, sono stati interamente bonificati.
Il problema
Le visite pre proposta di acquisto non avevano permesso di scorgere le muffe presenti, sebbene la precedente proprietà affermasse che non aveva vissuto crescite di muffe.
Con l’inizio del trasloco la sorpresa è stata scioccante per la giovane coppia.
Davanti a quella parete era posizionato un armadio che nascondeva quanta muffe era cresciuta negli anni.
Vedere le muffe spesso non è possibile e la loro caratteristica di essere inodori in determinate condizioni e situazioni non ci porta ad ipotizzare che grandi macchie stiano crescendo dietro un armadio.
In questo appartamento in provincia di Udine la giovane coppia che da poche settimane lo ha acquistato, è rimasta scioccata e un po’ frustrata dallo scoprire che la loro nuova abitazione, che pareva immune da muffe e problemi di umidità, in verità non lo era stata.
Il preservare la loro figlia dal dormire nella futura camera dove le muffe erano presenti in quantità maggiore rispetto a qualsiasi altra stanza, li ha spinti a far eseguire la decontaminazione preventiva che ristabilisse la corretta salubrità.
Vecchie pitture a più strati incubavano le muffe
Una procedura scorretta ma diffusa che presto o tardi viene a galla. Fare trattamenti antimuffa con varecchina o prodotti al cloro e tinteggiare con la pittura antimuffa crea strati sotto i quali le muffe rimangono vive e vitali.
Entrare nella nuova abitazione eseguendo una decontaminazione preventiva e un trattamento ambientale e sulle superfici finalizzato ad abbattere tutto quanto di vivo e vitale delle muffe è presente, è un eccellente modo per tutelare la casa e la salute.
L’attività deve essere completa e interessare qualsiasi superficie, anche in quelle stanze dove la muffa non era presente
La parete dietro un armadio rimane sempre più fredda
La parete che si trova dietro ad un armadio rimane inevitabilmente più fredda. L’arredo, infatti, blocca il flusso di calore.
È risaputo che il legno è un ottimo isolante termico naturale, quindi Interrompe la migrazione del caldo verso la parete.
Si generano pertanto condizioni ideali per la muffa, perché la parete che non viene riscaldata determina sempre un aumento dell’umidità relativa sulla sua superficie, che è condizione ideale per le muffe.
In particolare le pitture stese a più strati nel corso di anni o decenni, senza venire mai rimosse e ripristinata la superficie con nuovo materiale inadatto alla crescita di muffa, fungono da “incubatori” di colonie sempre più radicate.
Avviene anche se l’aria possa non caratterizzarsi del tipico odore pesante e sgradevole di umido, di cantina.

Soluzione al problema
Abbiamo ripristinato la salubrità di tutti gli ambienti e decontaminato l’appartamento da muffe e spore disperse nell’aria.
L’attività ha previsto di agire sulle superfici aggredendo le muffe in modo meccanico supportati dall’utilizzo di un prodotto specifico che non è aggressivo per i materiali ma coadiuva alla liberazione dei micropori delle pitture.
E di eseguire la decontaminazione ambientale totale tramite atomizzazione del prodotto fungicida e sporicida con una specifico apparecchio a triplo getto.
Gli split dei condizionatori sono stati trattati data l’elevata presenza di colonizzazioni di muffe sulle loro plastiche.
Nostro suggerimento è stato ugualmente di provvedere ad uno smontaggio professionale delle plastiche dei condizionatori dal momento che erano muffe sedimentate da anni.



Decontaminare dalle muffe
È noto che l’antimuffa non elimina le muffe né disattiva le loro spore. Il suo odore tossico è nocivo per la presenza del cloro, che non lo rende utilizzabile negli armadi e sui pavimenti.
Il nostro sistema di decontaminazione dalle muffe nell’appartamento a Padova, agisce a livello ambientale e anche sulle superfici, compresi pareti, soffitti, pavimenti e mobili.
Trattamento dei punti più nascosti
Gli split dei condizionatori sono serbatoi di muffe. A causa della condensa che si forma sulle plastiche raffreddate dall’aria fredda, le muffe li attecchiscono e poi vengono sparse continuamente nell’ambiente da ogni accensione.
Decontaminazione dalle muffe
Lo specifico apparecchio che utilizziamo crea un’atomizzazione del prodotto fungicida e sporicida che satura gli ambienti con una nebbiolina secca. Le piccole dimensioni delle goccioline intercettano tutte le spore aerodisperse e veicolano il prodotto nelle microporosità di qualsiasi materiale.
La completa decontaminazione dalle muffe e il totale abbattimento delle spore è così assicurato.
Zero disagi durante i lavori
Siamo da sempre impegnati a favore della sostenibilità ambientale in ogni fase del nostro processo.
Arrechiamo il minimo disagio per gli occupanti.
Inoltre, selezioniamo prodotti e materiali per la loro bassa o nulla tossicità e il ridotto impatto ambientale. Rimuoviamo la muffa senza rischi per la salute.

Risultato ottenuto
Abbiamo terminato la decontaminazione da muffe nell’appartamento in circa 4 ore. Tutte le stanze sono tornate subito abitabili, con un’attesa di circa 30 minuti dopo la conclusione del processo prima di poterle riutilizzare.
Tutte le superfici, dal soffitto al pavimento, hanno beneficiato della decontaminazione.
Il cliente ha proceduto in autonomia a sistemare le pareti e a ritinteggiarle.
Abbiamo individuato punti critici, come le nicchie dei termosifoni a causa del loro spessore ridotto, fornendo alla giovane coppia utili suggerimenti su come gestire gli ambienti e il riscaldamento per evitare di avere muffa in casa.
Questi interventi sono stati realizzati a settembre in una giornata piovosa, ma che non limita la possibilità di eseguire i lavori data la velocità di asciugatura.
